Berlino, Rügen, Dresda e Praga - Luglio e agosto 2018 - Foto
Cominciamo il racconto di questo lungo e bellissimo viaggio come sempre dalla parte culinaria...
Beh, diciamo che non si va in Germania per il cibo, come tutti sanno, ed il nostro soggiorno berlinese ha ampiamente confermato questo assunto.
Ci sentiamo di consigliare solo questi 3 ristoranti, neppure eccezionali. Per il resto niente di raccomandabile particolarmente...:
Ma cominciamo con le foto... e quelle del nostro quartiere in particolare, Friedenau, a sud-ovest della città. Se il viaggio è stato davvero bello lo dobbiamo anche alla scelta del quartiere, uno dei più belli di Berlino, almeno per noi, in cui la maggior parte dei palazzi sono scampati ai pesanti bombardamenti alleati della seconda guerra mondiale. Per cui vi si trovano ancora bei palazzi di un secolo fa, cosa non banale a Berlino. E l'atmosfera rilassata e piacevole erano davvero un toccasana per lo spirito. Era come stare in campagna ma a pochi chilometri dal centro e appena fuori dal Ring, che circonda il centro della città...
Ma le foto possono forse rendere meglio l'atmosfera del quartiere...
Le foto del cimitero si riferiscono al piccolo Friedhof accanto a casa nostra, nel quale sono sepolti Helmut Newton, Marlene Dietrich ed il nostro Ferruccio Busoni.
Beh, diciamo che non si va in Germania per il cibo, come tutti sanno, ed il nostro soggiorno berlinese ha ampiamente confermato questo assunto.
Ci sentiamo di consigliare solo questi 3 ristoranti, neppure eccezionali. Per il resto niente di raccomandabile particolarmente...:
- il ristorante greco "Medusa", nella nostra zona (Friedenau, a sud-ovest di Berlino);
- il ristorante libanese "Cèdre Blanc", vicino al Castello di Charlottenburg;
- il ristorante della Fernsehturm, quello "girevole": costoso ma interessante come esperienza.
Ma cominciamo con le foto... e quelle del nostro quartiere in particolare, Friedenau, a sud-ovest della città. Se il viaggio è stato davvero bello lo dobbiamo anche alla scelta del quartiere, uno dei più belli di Berlino, almeno per noi, in cui la maggior parte dei palazzi sono scampati ai pesanti bombardamenti alleati della seconda guerra mondiale. Per cui vi si trovano ancora bei palazzi di un secolo fa, cosa non banale a Berlino. E l'atmosfera rilassata e piacevole erano davvero un toccasana per lo spirito. Era come stare in campagna ma a pochi chilometri dal centro e appena fuori dal Ring, che circonda il centro della città...
Ma le foto possono forse rendere meglio l'atmosfera del quartiere...
Le foto del cimitero si riferiscono al piccolo Friedhof accanto a casa nostra, nel quale sono sepolti Helmut Newton, Marlene Dietrich ed il nostro Ferruccio Busoni.
Se dobbiamo pensare ad un solo motivo per andare a Berlino il motivo che ci verrebbe in mente per primo sono i suoi musei: forse Berlino ha uno degli apparati museali più importanti e ricchi (quantitativamente e qualitativamente) del mondo. Cominciamo la lunga serie dei bellissimi musei visitati con la Gemäldegalerie (Cranach, Caravaggio, Tiziano, Raffaello, Botticelli ecc.):
Qui siamo nei Friedrichstadt Passagen e poi in giro per il centro della città...
Eccoci ora nell'Orto Botanico, per la prima delle nostre 3 visite. È il terzo più grande del mondo e vale veramente la visita, soprattutto per le serre rinnovate da poco.
Eccoci ora a visitare due chicche, scoperte grazie ad un nostro amico grande conoscitore della città (e che con le guide cartacee abituali non avremmo mai visto): la villa-museo del pittore impressionista Max Liebermann sul lago Wannsee e la Torre di Einstein (un piccolo osservatorio astronomico)...
Arriviamo ora al secondo museo visitato, la Alte Nationalgalerie, sulla Museuminsel. Qui abbiamo visto la mostra del soggiorno berlinese che più ci è piaciuta in assoluto, dal nome "Wanderlust", sul viaggio ed i viaggiatori. Il titolo è uguale anche in inglese ed indica l'irrefrenabile voglia di viaggiare e scoprire il mondo... una vera e propria sindrome, che forse ci è propria... ;-)
Passiamo al Castello di Charlottenburg e ad un altro giro del centro, in particolare nel Tiergarten e nel suo Englischer Garten
Usciamo ora dal centro ed arriviamo a Spandau, un piccolo villaggio più antico di Berlino stessa ed inglobato nella città solo nel 1920, quando si creò la Grande Berlino...
Lasciamo ora Berlino e andiamo sull'isola di Rügen, sul mar Baltico. Un'isola grande poco più di 4 volte l'isola dell'Elba, per dare un ordine di grandezza, ed infatti è l'isola più grande della Germania (che, in effetti, non ha moltissime isole...)...
Soggiornavamo nel paesino di Sassnitz, vicino al Nationalpark Jasmund, motivo principale del soggiorno sull'isola.
Qui abbiamo mangiato meglio, possiamo segnalare due ristoranti, entrambi italiani:
Ma veniamo al paesino in sé, ecco le prime foto:
Soggiornavamo nel paesino di Sassnitz, vicino al Nationalpark Jasmund, motivo principale del soggiorno sull'isola.
Qui abbiamo mangiato meglio, possiamo segnalare due ristoranti, entrambi italiani:
- il ristorante "La Bella Vita", davvero buono, forse il migliore di tutto il soggiorno tedesco-ceco;
- l'osteria "La Torre", meno raffinato ma non male.
Ma veniamo al paesino in sé, ecco le prime foto:
Ma, come detto, il motivo principale del viaggio a Sassnitz era esplorare il Nationalpark Jasmund, da cui si può accedere a piedi da Sassnitz stesso. La curiosità era nata, tanti anni fa, vedendo un famoso quadro di Caspar David Friedrich, di cui abbiamo ammirato nuovamente i dipinti nella mostra citata più su sulla "Wanderlust"...
Le seguenti sono le ultime foto del paesino di Sassnitz, prima della partenza per Berlino. Le prime foto di questo gruppo sono state scattate nel nostro albergo, che non era niente male e pure economico:
Qui siamo tornati a Berlino e siamo per la precisione negli Hackesche Höfe, una serie di cortili interni con negozi, ristoranti, bar ecc., e poi a zonzo per il quartiere di Prenzlauer Berg...
Arriviamo al giorno dedicato all'interessante visita della cupola del Reichstag e ad un concerto di musica jazz nell'Orto Botanico. Il gazometro che si vede all'inizio non è vicino all'.. Ostiense ma nel quartiere di Schöneberg... ;-)
Andiamo ora a Potsdam, nelle immediate vicinanze di Berlino, e nel suo castello di Sanssouci... ma soprattutto nei bellissimi giardini del castello. Da consigliare il piccolo gartencafé Eden, vicino alle terme romane nel parco, per una piccola pausa ristoratrice...
Qui siamo al museo del cinema, presso il Sony Center di Potsdamer Platz, di cui, però, non ci sono foto, visto che non era consentito farle. In serata siamo poi stati presso la bellissima libreria Dussmann, con un bosco verticale interno ed una vera sfinge egizia... che dire di più?!?
Eccoci ora in un altro bellissimo e famosissimo museo, il Pergamon, parzialmente chiuso, però, per grandi lavori di ristrutturazione. Ci spostiamo poi nel quartiere di Kreuzberg, per finire la giornata nello stranissimo "parco" nato sulle ceneri dell'ex-aeroporto di Tempelhof...
Eccoci ora nel museo Berggruen, di fronte al castello di Charlottenburg, dedicato essenzialmente a Picasso e Klee. Ci spostiamo poi nel piccolo Kleistpark e poi nel Viktoriapark, entrambi tenuti abbastanza male a dire il vero... piccola delusione...
Ora andiamo in gita sull'isola dei pavoni, ovvero la Pfaueninsel, nel bel mezzo del lago Wannsee... simpatico in bel bar-bistrot in mezzo all'isola... dove si mangia letteralmente in mezzo ai pavoni; perfino la sagoma dell'isola ricorda un pavone...
Ora ci spostiamo per un giorno a Dresda, completamente rasa al suolo alla fine della seconda guerra mondiale, ma davvero ben ricostruita... ed i lavori continuano tutt'ora... peccato solo per i troppi turisti presenti. Abbiamo visitato il centro cittadino, lo Zwinger e la sua bellissima pinatoteca ed il Kunsthofpassage della Neustadt, una serie di cortili interni ridisegnati ovvero reinventati da alcuni architetti nel 2001: davvero eccentrici ed interessanti...
Torniamo ora a Berlino e precisamente nel suo Neues Museum, dedicato all'arte egizia e preistorica... bellissimo come gli altri e magnetico il busto di Nefertiti, che purtroppo non abbiamo potuto fotografare...
La giornata è finita per la terza volta nell'Orto Botanico, per un altro concerto jazz...
La giornata è finita per la terza volta nell'Orto Botanico, per un altro concerto jazz...
Lunga passeggiata, dapprima alla East Side Gallery, poi all'eccentrico Mauerpark (dove si incontra davvero di tutto, da una band di ragazzini di 12 anni al karaoke di gruppo all'aperto ad un mercatino di... qualsiasi cosa...), in seguito nel quartiere di Friedrichshain, per finire sulla Karl-Marx-Allee, vialone in stile socialista voluto dalla DDR... il pappagallo era dentro un eccentrico locale-fioraio che, però, non vi consigliamo dal punto di vista... culinario...
Lasciamo ora Berlino e andiamo nella Repubblica Ceca, in particolare a Praga: una città bellissima ma letteralmente invasa dai turisti. Ci ha "salvato" però una guida di eccezione, una nostra amica italo-ceca che ci ha portato in giro facendoci scoprire una città diversa e lontana dai percorsi abituali.
Per il lato culinario siamo stati in due ristoranti vegetariani gemelli, che abbiamo apprezzato:
Ma veniamo alle prime foto della città...
Per il lato culinario siamo stati in due ristoranti vegetariani gemelli, che abbiamo apprezzato:
- il Maitrea;
- il Clear Head;
Ma veniamo alle prime foto della città...
Qui siamo nel Castello di Praga, anch'esso invaso dai turisti. La sera abbiamo assistito al concerto per il cinquantennale dell'invasione sovietica della città: un momento emozionante e molto vissuto dai cechi. L'abbiamo visto da un bel locale in Piazza Venceslao, dove si svolgeva il concerto stesso...
Dopo un altro giro della città siamo saliti sulla collina di Petřín, piccolo paradiso di fiori e tranquillità. C'è pure una piccola riproduzione della... Tour Eiffel, da cui si gode un bel panorama della città...
Prima di ripartire per Berlino siamo stati nel complesso della fortezza di Vyšehrad, a sud del centro storico...
Tornati a Berlino siamo stati nel Berliner Dom e poi a zonzo per il centro, in versione notturna...
Per il gran (quasi) finale abbiamo visitato 5 musei in un giorno solo... due di giorno e tre per la notte dei musei...
Nell'ordine:
Nell'ordine:
- lo Jüdisches Museum;
- l'Hamburger Bahnhof (arte contemporanea);
- l'Altes Museum (arte greca, etrusca e romana);
- il Bode-Museum (scultura e pittura del periodo gotico e rinascimentale);
- il Neues Museum (per la seconda volta, Nefertiti ci ha richiamati a sé...;-) ).
Ora siamo davvero alla fine del viaggio... nel ristorante della Torre della Televisione, ristorante che gira lentamente attorno a sé stesso... il panorama è mozzafiato...
L'ultimissima passeggiata è stata nuovamente nel Tiergarten, così grande che si visita al meglio in più puntate...
Inutile dire che, alla fine del soggiorno berlinese, ci è venuto un bel magone al pensiero di dover tornare alla.......... realtà... :-(
L'ultimissima passeggiata è stata nuovamente nel Tiergarten, così grande che si visita al meglio in più puntate...
Inutile dire che, alla fine del soggiorno berlinese, ci è venuto un bel magone al pensiero di dover tornare alla.......... realtà... :-(